mercoledì 24 ottobre 2007

Cosa mi aspetto dal partito democratico

Le primarie del pd sono state un successo, un plebiscito per Veltroni che sarà il leader di questo nuovo partito. Io il 14 ottobre ho scelto di non votare per due semplici motivi.
Il primo è che è stato un voto fasullo, in quanto le preferenze degli elettori sono state fortemente polarizzate verso la figura di Veltroni da un grosso numero di pagine di giornali e servizi televisivi con la sua faccia. Una campagna che ha offerto molta visibilità al sindaco di Roma a discapito degli altri candidati. Se il contesto dentro cui si svolge l'elezione di una carica è equilibrato o, in altre parole, giusto, l'esito del voto non deve essere quasi scontato in precedenza. Invece, in questo caso, era ovvio che il vincitore sarebbe stato Veltroni.
Secondo, non mi sono sentito in dovere di indicare la preferenza per il leader di un partito di cui ancora non conosco le linee programmatiche e del quale non so ancora se sarò elettore.
Ho comunque visto con positività il fatto che 3 milioni di persone abbiano votato. E' un segnale evidente che la gente vuole un rinnovamento, e lo comunica in modo costruttivo. Ma i nostri politici saranno in grado di interpretare questo segnale? Secondo me no, ma questo è un altro discorso.

Nonostante il mio rapporto con il pd non parta nel migliore dei modi, spero di poterne diventare un sostenitore. La questione principale però è che non basta un'etichetta nuova per fare un nuovo partito, ci vogliono idee . Idee che siano in grado di interpretare le nuove dinamiche sociali, non più adeguatamente rappresentate da molti degli attuali partiti. Ritengo che il corrente paronama politico sia ormai arenato. Abbiamo un'opposizione tanto vergognosa quanto irresponsabile il cui unico obiettivo è dare la spallata e riprendere le poltrone. Non importa il tema su cui si dibatte, le risposte del centro destra sono sempre le stesse: elezioni, dimissioni, a casa, elezioni, dimissioni, a casa, elezioni, ... ... Un'opposizione seria non deve essere sempre contro a priori, indipendentemente dal merito delle questioni, ma deve collaborare con il governo, dissentendo in modo costruttivo. Quello che leggiamo nelle battute del centro destra, invece, è sempre il solito, noioso, scontato, trito e ritrito, nauseante spot di Berlusconi. Basta.
Dall'altra parte invece, c'è un governo che ha promesso tanto ma non sta facendo nulla. Conflitto di interessi, legge elettorale, legge 30, riforma delle telecomunicazioni e tante tante altre... Ostaggio da una parte della sinistra radicale e dall'altra di personaggi come Mastella, protagonista cattivo di una vicenda che sta distruggendo, nell'indifferenza degli Italiani, lo stato di diritto. Basta.

In tutta questa fetida brodaglia il pd può essere uno scoglio di salvezza. Io non ho ancora chiaro come si muoverà nel concreto questo nuovo partito, ma so con certezza quali sono i punti che dovrà affrontare per conquistarsi il mio voto. Ecco i più importanti:
  • avere un'impronta fortemente riformista che non possa essere più ostaggio di ideologie anacronistiche,
  • tagliare fuori i dinosauri per dare spazio a facce nuove, possibilmente giovani, e applicare con forte devozione il principio della meritocrazia
  • lottare davvero contro il precariato e altre sciagurate forme di flessibilità del lavoro che causano moderne forme di schiavitù, garantendo i diritti dei lavoratori con un nuovo approccio che faccia riferimento al principio: lavoro sicuro ok, ma i fannulloni a casa,
  • capire che per rilanciare l'economia bisogna puntare sulla ricerca scientifica, ponendosi obiettivi a lungo termine
  • impegnarsi per ridurre i costi della politica
  • affrontare attivamente il problema ambientale
  • rendere la nostra democrazia più partecipativa
Se nel programma del pd ci sarà almeno il 90% di questi punti, allora lo voterò. Atrimenti, non mi importa di quanti spot passeranno in tv, quanti manifesti attaccheranno per strada o di quante veline o calciatori assumeranno nel loro partito. Rimarrò un anti-politico alla Grillo, vera piaga urgente di questo paese.
Hold the line.

ByeZZz

martedì 10 luglio 2007

Qui Milano Libera

Cittadini che alzano la testa ce ne sono anche a Milano.
Marco Travaglio lo ha definito un esempio da seguire perchè ogni volta che incontra un politico gli dice in faccia quello che pensa, senza peli sulla lingua. Lo seguo da quasi un anno e devo dire che in certe sue manifestazioni e contestazioni, fatte principalmente nella città di Milano, ha dimostrato un coraggio da leone. Sto parlando di Piero Ricca e del suo movimento Qui Milano Libera.

Ma chi è questo personaggio? Forse il nome non vi dice nulla ma lo conoscete tutti e per ricordare chi è basta guardare questo filmato in cui contesta un celebre politico italiano all'uscita di un processo a Milano. Molti lo odiano, pochi lo amano, i più lo criticano. Non è nè di destra, nè di sinistra è semplicemente una mente libera che esercita il diritto di libertà di pensiero in qualità di cittadino.

Spesso e volentieri organizza contestazioni di piazza in nome di cause come ad esempio quella proposta da Beppe Grillo per il Parlamento pulito. Oppure si improvvisa giornalista ponendo domande scomode a personaggi della politica italiana e milanese. Diciamocela tutta è un "rompicoglioni". Ma un rompicoglioni nel senso buono che usa il cervello e di cui ce ne sarebbe di più bisogno in Italia.

Tra i tanti scontri di piazza che ha avuto con personaggi politici e non, uno celebre è sicuramente quello con Fede. Lo cito perchè trenta secondi fa ho letto sul sito dell'Unità questa notizia: il sito www.pieroricca.org è stato bloccato per via di una querela per diffamazione presentata nei suoi confronti dal direttore del tg4. Effettivamente gli estremi per la querela c'erano, ma visto che la notizia è approdata nei quotidiani ho deciso di scrivere questo piccolo post per farvi conoscere (se non lo conoscete già) questo strambo personaggio. Sul suo sito (www.pieroricca.org) si possono vedere numerosi video delle sue contestazioni (alcuni davvero da rimanere a bocca aperta) mentre la protesta per cui è stato querelato la trovate qui (e qui in una versione editata da striscia la notizia).

ByeZZz

Seveso, 31 anni fa

Mi sono per caso imbattuto in un documentario molto interessante sul disastro della nube tossica di Seveso avvenuto esattamente 31 anni fa da oggi. E' una storia dei luoghi in cui viviamo e che ho sentito sempre raccontare da nonni e genitori. Mi ha molto colpito vedere le immagini di quegli anni.

Mi sembra giusto, quindi, diffondere questo documentario proprio nel giorno della ricorrenza.
Dura circa mezzora ed è diviso in 6 parti:
prima parte (visibile anche qui sopra)
seconda parte
terza parte
quarta parte
quinta parte
sesta parte

Buona visione.

ByeZzz

sabato 7 luglio 2007

Vomito...


Non so se avete letto i giornali in questi giorni, ma c'è stata una notizia che mi ha veramente lasciato a bocca aperta... Mi riferisco alla denuncia del Csm nei confronti del SISMI. E' confortante venire a sapere che mentre tutta Europa trema per il terrorismo i nostri servizi, nel governo precedente, anzichè occuparsi della nostra sicurezza pensavano a spiare magistrati per screditarli e/o intimidirli. Una cosa del genere è grave, molto grave! Ma state tranquilli tanto siamo in Italia. Manco il tempo che sui giornali esce sta cosa ed ecco che il TG5 (telegornale famoso per la sua serietà e indipendendenza) ha un intervista esclusivissima con l'ex responsabile dei servizi che OVVIAMENTE si discolpa. Poi arrivano quelli del centro-sinistra: uno vuole la commissione di inchiesta come se la magistratura fosse un optional, mentre l'altro dice che bisogna convocare il Copaco e cioè il Comitato di controllo sui servizi segreti. Forse io ragiono troppo semplice e troppo fuori dalle regole, ma appena ho saputo che esisteva un comitato di controllo ho pensato: "la prima cosa che dovrebbe fare sto comitato è spiegare dove ca..o è stato negli anni passati e poi andarsene a fare in c..o". Invece no! E tra l'altro, visto chi c'è a capo di questo comitato, già tutti immagiamo quali saranno le conclusioni a cui giungerà.

Ma il meglio viene alla fine.
Berlusconi dichiara che lui non sapeva niente e che quei rapporti non hanno nulla di illecito. Tutto questo dopo aver insultato la nostra intelligenza per anni con le sue invettive contro le "toghe rosse" e ignorando totalmente l'esistenza di una cosa che si chiama "responsabilità oggettiva"... Io sinceramente mi sento sempre più preso per il culo... Ma poi ecco che arriva Bondi che dice: "Dopo avere indebolito e smantellato i nostri servizi segreti, ora la sinistra solleva un polverone polemico infondato e assurdo. Ma tutto questo serve al Paese?" Il solito ribaltamento della verità... e a me viene davvero il vomito... ma quand'è che tiriamo sto benedetto sciacquone....


ByeZzz

mercoledì 4 luglio 2007

Ci hanno chiuso il vaso di Pandora

Scopro con molta amarezza soltanto ora che Pandora è stata bloccata a tutti gli utenti italiani (e a tutti coloro fuori dagli U.S.) per il soliti stramaledetti problemi di copyright. A quanto pare noi europei non possediamo un meccanismo adeguato per il rilascio delle licenze, e soprattutto se vogliamo ascoltare musica dobbiamo PAGARE. Fa niente se poi il CD è una merda variegata (come buona parte della musica oggi), fa niente se spendi 40€ per 20 minuti di canzoni, fa niente se nel più grande store di CD a Milano centro ci sia un muro di cd di Britney Spears e quando chiedi un disco di uno dei più grandi chitarristi al mondo uscito nel 2004 (nel 2004!!!) ti senti rispondere che è "fuori produzione", fa niente se un concerto di un artista che arriva dall'altra parte dell'oceano costa 30€ mentre quello di un italiano te lo fan pagare 80€... fa niente...

Pandora ci faceva ascoltare la musica via web, e lo faceva seguendo i nostri gusti personali e le nostre preferenze. Potevi conoscere nuovi artisti o scoprire nuovi generi di musica. Se volevi potevi anche comprarla la musica... ed ora se il tuo indirizzo IP è fuori dagli U.S. il sito ti da una bellissima schermata di scuse e giustificazioni... Ovviamente il filtro si può aggirare tranquillamente... ma il punto non è questo...
Scusate per lo sfogo...

ByeZzz

domenica 24 giugno 2007

Davvero senza parole!


Ciao raga è un po' che manco dalle pagine di questo blog perchè gli impegni lavorativi mi hanno parecchio distratto..cmq il 22 ho provato un'esprienza mitica sono stato al concerto di quel fenomeno del Vasco...la cornice nn poteva essere migliore: Sansiro...
beh forse per chi mi conosce bene potrebbe essere stata una sorpresa sapere che avrei partecipato..ma io sono contento di esserci stao, di aver cantato a squarcia gola(nel vero senso della parola) e di essermi emozionato insieme a 80.000..tutte diverse,tutte con una loro storia ma tutte unite in un grande corpo che si muoveva insieme....avete capito a che sensazione mi riferisco..voi l'avete mai provata..quando?
Dave

sabato 16 giugno 2007

Stallman a Roma il 9 Giugno


Sabato scorso ho scritto un piccolo post sulla visita a Roma di Bush. Gironzolando per la rete ho scoperto con molto piacere che alla manifestazione c'era Richard Stallman, un personaggio molto conosciuto nel campo dell'informatica che a livello mondiale è considerato il padre del free-software: un tema molto attuale e tutt'altro che di nicchia anche se solo gli esperti lo conoscono.

Questo personaggio, con la sua "philosophy" (http://www.gnu.org/philosophy/), è sempre stato per me una figura ispiratrice per non dire un vero e proprio idolo. Sono molto contento di sapere che anche lui condivide certe idee. La notizia è riportata qui.

ByeZzz

domenica 10 giugno 2007

La povera miliardaria



Ecco un video che sta spopolando su YouTube! Una parodia delle disavventure della povera Paris che, a come stanno le ultime news, si dovrà scontare circa 40 giorni di cella per aver guidato senza patente (sequestrata per guida in stato di ebbrezza).

C'è chi se la ride e gode, chi invece ha compassione, chi parla di farsa per guadagnare popolarità... insomma il solito calderone...

Io sono piuttosto indifferente, ma se uno guida ubriaco, gli ritirano la patente e lui se ne fotte e guida lo stesso solo perchè crede di essere intoccabile, è sacrosanto che si faccia la galera. Indipendentemente che vesta Armani o Armadi.

Ma studio aperto, tra una crisi siccità e un cane da adottare, non ha propinato il solito e stucchevole servizio drammatico con immagini rallentate e ripetute all'infinito sul sottofondo strappalacrime???? E' un po' che non lo guardo... aggiornatemi!!!

Potremmo aprire un comitato per la salvaguardia dei Corona e degli Hilton, magari guadagnamo una foto su novella o un apparizione tra le risse di buona domenica!! Si accettano le iscrizioni!!

sabato 9 giugno 2007

One Hell of a Leader

A dire la verità pensavo peggio... alla fine è filato tutto liscio. Nessuno scontro e nessuna polemica, a parte le scritte sulla targa di via Fani che, devo dire, sono davvero vergognose e un piccolo boicottaggio delle ferrovie per ritardare la manifestazione di protesta. Pensavo peggio.

Rimane comunque l'amarezza di vedere il capo della Chiesa conversare allegramente con l'uomo che rappresenta un sistema contorto. Contorto dal punto di vista bellico e dal punto di vista economico.

Troppe vite scomparse per una politica di guerra che non sento di condividere, anche se a volte, lo ammetto, cerco di giustificare. Una politica del taglione, di bombe contro il terrore, di sangue contro sangue. Che ci costruisce le basi e ci porta le testate atomiche in casa.

Un sistema di consumo che spolpa le risorse naturali, che divora tutto, un modello che tutti noi occidentali (ma ora non solo noi...) seguiamo e che sta portando alla rovina dell'aria che respiriamo, del cibo che mangiamo e dell'acqua che beviamo. Il mio professore di fisica tecnica una volta mi ha detto "se tutto il mondo consumasse come gli States, le risorse finirebbero in pochissimo tempo". E ancora una volta il G8 è stata l'ennesima farsa in cui a proposito di clima e ambiente non si è fatto altro che rimandare.

Chissà fosse un alternativa non esiste, forse è solo così che possono andare le cose. Forse non esiste bene e non esiste male ed è tutto semplicemente grigio. Forse non esiste idealismo ma solo realismo, cinismo. Forse non vogliamo la pace e la concordia tra i popoli ma solo un cazzo di scudo spaziale che ci faccia dormire sonni tranquilli e fanculo a tutto il resto. Bah... difficile fare sti discorsi senza cadere dentro a delle farneticazioni...

Per quanto mi riguarda, a Roma non ci sono andato e quindi la mia protesta, seppur molto discreta, la scrivo qui. Se volete, scrivete la vostra.

ByeZZz